“E’ una bella serata. Sarà perchè adoro il profumo del frescore autunnale. Anche te ami questa stagione? non saprei. Comunque sia stò divagando, ma non ho mai apprezzato l’informalità di un “Buona sera”. Mi chiamo Monia, e provo un estremo interesse verso il BDSM, lo vivo quotidianamente come stile di vita e di pensiero in molte tra le sue pratiche. Il sadismo e l’istinto di dominazione sono sempre stati insiti in me, fin da bambina. Sfortunatamente vivo in un luogo che sembra essere adibito al massacro e allo smaltimento della libertà di pensiero. Seccante. Ho cercato spesso un confronto nei riguardi di questa mia passione, sfruttando internet. Mi iscrissi ad un forum dal cui però venni allontanata dopo poco tempo. Il problema? L ‘età. Al tempo avevo sedici anni. Ma nonostante questo, il mio interesse è sempre stato serio e sincero. Non consideravo la cultura del BDSM ne uno svago momentaneo ne un giochetto o una moda, ma come ho detto precedentemente, ero alla ricerca del confronto e del dialogo.Sono un appassionata della tortura psico fisica e della manipolazione mentale, in cui eccello particolarmente.Ora, di anni ne ho 17, e mi rivolgo a te perchè nonostante manchi un solo anno al raggiungimento della mia maggiore età, necessito di quel confronto che da mesi mi si è reso indisponibile – non che non pratichi, al contrario cerco di trasferire il BDSM nel mio quotidiano il più possibile. I miei genitori stessi sono al corrente dei miei gusti. Ho letto il tuo blog e mi sembri seria preparata ed informnta sull’argomento. Insomma, sei una in gamba. Speravo che avresti accettato di prendere contatto con me così da discutere sovente dei nostri interessi, punti di vista, della filosofia delle varie pratiche, ecc, in modo che io possa continuare a formarmi come mistress, non soltanto in ambito di eclettismo solitario. Mi farebbe davvero piacere. Scusami se mi sono dilungata. Monia.
Cara Monia, perdona i miei giustificati dubbi, ma il tuo modo di scrivere rivela la tua diversa età rispetto a ciò che adduci. Usi terminologie non consone ad una diciassettenne, non per i termini, ma per come li evisceri. Tradiscono esperienza, e questo è l’unica componente che una persona giovane non potrà mai avere. Ma ammesso e non concesso che ciò che tu scriva corrisponda al vero, essere minorenne chiaramente ti limita. E ti limita principalmente per un unico motivo. Proteggerti. Partiamo dal concetto che per natura, non dovresti iscriverti ad una forum con contenuto per soli adulti. E’ molto pericoloso infatti la rete nasconde ostilità e reati che spesso vengono camuffati. Ma, se mi scrivi, immagino che sei già andata oltre….. Non sono una moralista, ma ti consiglio comunque a prescindere da ciò che poi ti scriverò, di aspettare la maggiore età prima di scegliere di avventurarti nella rete ed in quelle reti. Anche se, in effetti, la maggiore età non garantisce maturità. Comunque, gli adolescenti hanno la sicurezza, rispetto addirittura agli adulti, di capire esattamente chi sono, cosa vogliono e cosa fare per ottenerlo senza paura di mettersi in gioco pur non conoscendo ciò a cui vanno incontro. E’ tipico dell’età del voglio tutto subito qui e ora esaltato dal super io. Non hanno paura di morire, di provare esperienze e le fanno a cuor leggero, senza pensare minimamente alle conseguenze, e se ti dico questo non è per farti la paternale, o perché l’ho studiato, ma perché ero così anche io e lo ero in pieno. Se avessi figli, vivrei nel terrore che facciano anche solo la metà delle scelte che ho fatto io alla tua età!Per certi versi, mi debbo ritenere fortunata. Le scelte che ho fatto erano sfrontate, prive di oculatezza o progettualità, mi buttavo in ogni cosa che volevo fare o mi si proponeva con spregiudicatezza inconscia senza pensare minimamente alle conseguenze, sicura di me, di saper gestire il tutto. Ero allergica alle regole, ma poi ho capito, che esse non solo proteggevano me, limitando i danni che la mia spregiudicatezza mi avrebbe portata a subire o fare. Questo l’ho capito ovviamente dopo essermi scontrata con il muro, avere ricevuto batoste e credimi, rispetto alle scelte fatte nemmeno troppo salate, e dopo essere maturata, e so benissimo che anche tu, non mi ascolterai, e maturerai solo nello stesso modo, spera solo che il modo che ti farà capire che bruciare le tappe è pericoloso non sia deleterio. Inoltre, le regole, non servono solo per proteggere te, ma anche a proteggere gli altri, coloro che contagiati dal tuo entusiasmo potrebbe ingenuamente o maliziosamente commettere reati, ed essere penalmente giudicato per istigazione o sfruttamento minorile. Quindi non mi sento affatto di biasimare i siti o coloro che ti hanno bannata. Vi è un tempo per ogni cosa, bruciare le tappe, brucia te stessa e chi ti è a fianco. Una persona adulta che conosce le conseguenze di certe scelte fatte con superficialità, lo capisce e ti sta alla larga, una persona matura e responsabile, una guida che sia un genitore, un amico, o altro, ti aiuta a frenare la tua esuberanza, lo fa per te. Lo sai benissimo, che l’essere umano, è dotato di libero arbitrio. E sai che nessuno può farti fare ciò che non vuoi o bloccare ciò che vuoi. Ma sappi che le conseguenze le paghi solo tu. Non basta avere il libero arbitrio, ma bisogna saperlo gestire. Il libero arbitrio significa che ognuno, io te, tua madre, il papa, può decidere nella sua vita cosa fare ,dove andare, e come farlo,a 360° nel bene e nel male, nessuno, nemmeno Dio, ostacola questa grande anarchia. Non la chiamo democrazia per un motivo. Una persona democratica fa le sue scelte rispettando gli altri e le regole di dove vive, e il senso di responsabilità che ne scaturisce, mentre una persona anarchica fa le sue scelte a prescindere, anche a discapito di regole o persone, ecco perché il libero arbitrio è la più grande libertà anarchica del mondo. Ma attenzione ad una cosa, se sei cattolica, o buddista, o induista, qualunque religione tu abbia persino se appartieni ad una setta minore e discutibile, o sei semplicemente atea, il cattivo uso del tuo libero arbitrio potrebbe causarti un mare di guai (a livello religioso avrai a che fare con la tua coscienza o con il giudizio finale, o con il carma, o con le leggi di una comunità religiosa, a livello personale con le conseguenze delle tue scelte e la legge) poiché le conseguenze di scelte sbagliate, come le hai decise e portate fino in fondo tu, solo tu le paghi .Anche se hai 17 anni, hai accesso già al libero arbitrio e lo avrai a 18 a 20 a 50, ma saresti in grado di gestirlo? Credo proprio di no. E’ chiaro che più cresci, più fai esperienza, più maturi, più lo potresti fare, ma nemmeno gli adulti credimi, sono immuni da sbagli e scelte sbagliate, solo che a differenza tua le pagano di persona, e sono pronti ad affrontarle con un altro senso del sacrificio, del dovere e della responsabilità, anche se purtroppo non è così per tutti. Ci sono infatti adulti che mentalmente e a livello di maturità valgono meno di bambini di 5 anni, altro che 17enni. Ma questo è un altro discorso. Ciò che ti posso dire relativamente alla tua mail, consigli di protezione a parte, è che se hai questa tua spiccata propensione, continua a coltivarla inizialmente sui libri, ma senza mettere gli altri in difficoltà. E fallo con la testa e la leggerezza di una ragazza giovane di 17 anni. Credimi, avrai tempo di crescere, di formarti e di capire. Perché non bastano solo le inclinazioni per darti quel quid in più. Comunque, se hai già la capacità di collocare e capire le tue propensioni, anche se ciò è non solo inusuale, ma raro coltivale. Grazie per la tua lettera, ascolta se puoi i miei consigli, ma soprattutto vivi la tua età, con spensieratezza e oculatezza, perchè da grande, credimi se la salti, la guarderesti solo con immensa nostalgia. Dottoressa Salvi
Se volete porre un quesito scrivete o mandate un video-messaggio
[contact-form-7 id=”5″ title=”Posta del cuore”]