Ricostruzione delle unghie. Quando e perchè

→ TRATTAMENTO ONICOTERAPICO: Il trattamento curativo delle onicopatie (disturbi e malattie delle unghie), dipende dalle causa che le hanno indotte. La Dottoressa Salvi esegue trattamenti conservativi, rigenerativi e curativi sia per le unghie delle mani che per quelle dei piedi.

• Traumi o sostanze abrasive-chimiche: le unghie colpite da traumi, possono migliorare se il trauma non è grave. In caso di danneggiamento la Dottoressa fornisce trattamenti mirati per ricostituire la lamina ungueale.
• Funghi alle unghie: onicomicosi – In caso di micosi è necessario sottoporsi il prima possibile ad un trattamento curativo e conservativo. Se le unghie non vengono trattate i funghi possono contagiare le unghie sane e creare infezioni o minare la vita stessa dell’unghia. Durante il trattamento è possibile che venga prelevato un campione di tessuto sottoungueale, per identificare il fungo responsabile dell’infezione e mirare in modo specifico il prodotto adatto. Dopo il trattamento, potrebbe essere necessario continuare la cura a domicilio assumendo per alcuni mesi prodotti antimicotici per via topica.
• Effetto collaterale dei farmaci: se l’onicopatia dipende dall’assunzione di farmaci, è possibile migliorare l’aspetto delle unghie con trattamenti mirati. Ma la patologia ungueale cesserà solo dopo qualche mese dall’interruzione del trattamento farmacologico. Perché l’unghia ricresca sana, saranno necessari dai 6 ai 12 mesi; ma non è da escludere che condizioni molto gravi la danneggino irreparabilmente.
• Patologie ungueali: per migliorare la resistenza ungueale, per eliminare la fragilità e per ricostituire la lamina ungueale, è possibile sottoporsi ad un trattamento rigenerante e ricostituente di Cheratina e Vitamina E attraverso l’ applicazione di prodotti naturali.
• Carenze vitaminico-minerali-nutritive: la patologia ungueale determinata da carenze nutritive, è possibile migliorarla attraverso specifici trattamenti a base di prodotti  alla cheratina – vitamina E e l’integrazione di biotina, sali minerali, vitamine B. Se le carenze sono causate da una scorretta alimentazione sarà possibile avvalersi di una consulenza nutriterapica che vada a risolvere il problema all’origine.

→ RICOSTRUZIONE CURATIVA UNGHIE: La Dottoressa Salvi esegue ricostruzioni curative sulle unghie di mani e piedi affette da alcune patologie; su persone che si mangiano le unghie o che hanno scompensi nutrizionali; su pazienti sottoposti a trattamenti chemioterapici.

• Mangiarsi le unghie: onicofagia – purtroppo l’onicofagia è un disturbo molto comune sia tra femmine, che maschi. Per quanto esistano in commercio smalti amari, che dovrebbero disgustare l’atto del mordersi le unghie, questo vizio è molto difficile da estirpare. Le unghie costantemente traumatizzate possono quindi andare in contro ad infezioni, infiammazioni e perdita. Per evitare ciò la Dottoressa effettua la ricostruzione curativa a base di prodotti simili alle unghie, sottile e naturale, che rispecchiano l’estetica ungueale sia per donne che uomini. Non ci si accorge che l’unghia è ricostruita! La resistenza dell’unghia impedisce non solo l’atto di morderle, ma permette all’unghia sottostante di crescere sana. Inoltre l’impatto estetico è favoloso. In meno di 1 ora è possibile sfoggiare unghie sane, mentre le nostre unghie saranno riparate e cresceranno.
• Chemioterapia: gli effetti delle chemioterapia – radioterapia e altri farmaci neoplastici, essendo di matrice citotossica, distruggono l’apparato ungueale. Per poter avere una forma estetica naturale è possibile effettuare una ricostruzione che doni alle nostre unghie un’ aspetto forte e gradevole.
• Effetto collaterale dei farmaci: se l’onicopatia dipende dall’assunzione di farmaci, è possibile migliorare l’aspetto delle unghie con la ricostruzione; è comunque d’uopo sapere che il danno da farmaco è transitorio e che quindi la patologia ungueale cesserà dopo qualche mese dall’ interruzione del trattamento farmacologico. Perché l’unghia ricresca sana saranno comunque necessari dai 6 ai 12 mesi, ma non è da escludere che condizioni molto gravi la danneggino irreparabilmente.
• Patologie ungueali: per migliorare la resistenza e l’aspetto delle unghie è possibile sottoporsi a trattamenti ricostruttivi se si è affetti da alcune patologie ungueali. In caso di melanomi, nei, traumi infetti, infezioni, micosi o malattie della cute (psoriasi, eczema ecc.) la Dottoressa non eseguirà la ricostruzione; essa non solo è controindicata, ma potrebbe peggiorare la patologia. In quei casi sarà possibile sottoporsi a sedute curative onicoterapiche.
• Carenze vitaminico-minerali-nutritive e carenze nutrizionali: la patologia ungueale determinata da carenze nutritive o vitaminico-minerali è possibile migliorarla attraverso la ricostruzione delle unghie. E’ comunque consigliabile l’integrazione di biotina, sali minerali, vitamine B, calcio o ferro, in base al tipo di carenze riscontrate. Se le carenze sono causate da una scorretta alimentazione sarà possibile avvalersi di una consulenza nutriterapica che vada a risolvere il problema all’origine.

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