In cucina col cuore ♥ Continua il nostro viaggio tra la cucina, la sperimentazione e il benessere. Perchè il cibo è la prima arma per scatenare una malattia e innescare la guarigione. Il cibo è una fonte incredibile di minerali, proteine, carboidrati, zuccheri e grassi buoni; ma anche strumento per favorire anemie, perdita di minerali e tono muscolare, perdita di calcio, diabete, ipercolesterolemia, intolleranze alimentari, intossicazioni, scatenare patologie, abbassare le difese immunitarie, innescare infiammazioni croniche, neoplasie. Conoscere gli alimenti, saperli abbinare tra loro, non solo appaga il gusto, rilassa e favorisce l’aggregazione. Ma allena la propria capacità di sapersi regolare e depurare attraverso la scienza del cibo e della cucina. Oggi vi presento una ricetta mediterranea, da me rivisitata e divenuta dietetica e curativa. Un giusto equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi buoni e l’azione curativa delle spezie. Buona cura!
Indicazioni
- ricetta ricca di ferro e proteine vegetali;
- facilmente digeribile;
- iposodica;
- ipocalorica;
- con spezie antiossidanti e anti neoplastiche;
- effetto antifiammatorio (zona gastrica-intestinale)
- effetto antispasmodico;
- piace hai bambini e favorisce la crescita;
- facile da preparare;
Il mio parere
- la curcuma è una spezia con moltissime qualità e virtù (….), ma la sua azione si manifesta se la si unisce al pepe nero. Consiglio quindi di metterla in un contenitore di vetro 80% curcuma 20% pepe nero
- il peperoncino è meglio che sia fresco, se non amate il picante togliete i semi; e di certo non esiste utilizzarlo sott’olio
- usate tofu fresco
- usate timo fresco (consiglio di acquistarne gran quantità, sminuzzarlo privandolo del gambo e congelarlo così è sempre pronto all’uso e non perde i suoi principi)
La spezia curativa del giorno: LA CURCUMA
La curcuma è una pianta erbacea perenne di colore giallo il cui nome deriva dall’arabo “kurkum” ed è prodotta in Cina, Indonesia, Costa Rica ed Hawai dove è chiamata “holena” ed è alla base di tutta la medicina tradizionale, ma è l’India il primo produttore al mondo di questa radice. Il suo colore giallo è dovuto alla curcumina, un antiossidante dotato spiccate virtù antinvecchiamento; nell’etno-medicina è l’antinfiammatorio per eccellenza, purifica il sangue, protegge il fegato. Un’importante scoperta di recente ha mostrato che rallenta il progresso dell’Hiv perché se, com’è noto, l’Aids implica una carenza di vitamine e minerali antiossidanti nel corpo, le proprietà della curcuma mirano a reintegrare queste sostanze e – di conseguenza – a rallentare lo sviluppo della malattia.Uno studio statunitense dimostra che questa radice frena la crescita del melanoma (un tumore della pelle) e favorisce l’apoptosi (la morte, cioè, delle cellule tumorali): secondo quanto riportato dalla rivista “Cancer Research”, un gruppo di ricercatori del New Jersey ha proposto l’impiego della spezia anche per la cura del tumore alla prostata, questo effetto benefico sarebbe tanto più evidente quando associato alle virtù di una sostanza (il fenetil isotiocianato) presente in verdure come i broccoli, la rapa, il cavolfiore. Altri esami di laboratorio condotti dai ricercatori del CNR di Catania e dall’Università di Pavia assieme agli statunitensi del Chemical College di New York hanno confermato le qualità benefiche degli antiossidanti contenuti nella curcuma che sembrano contrastare lo sviluppo di disordini neurodegenerativi legati all’invecchiamento del cervello, come l’Alzheimer.E’ stato osservato che nei luoghi dove il consumo della spezia è maggiore l’incidenza di sindromi come il Parkinson e l’Alzheimer appunto è ridottissima ed è inversamente proporzionale al consumo della curcuma. Proprio il pigmento giallo della curcumina sembra abbia proprietà neuroprotettive che incrementano la produzione di proteine che prevengono questi mali. L’estratto della curcuma agisce sull’ossidazione delle lipoproteine di bassa densità (colesterolo LDL), spiegano gli studiosi, che svolgono un significante ruolo nello sviluppo dell’arterosclerosi.
Ricetta
Ingredienti per 4 persone
- 350 g d’orecchiette farro (o SG per ciliaci)
- 500 gr di cime di rapa (Bio o KM0)
- 300 gr di zucchine (Bio o KM0)
- scalogno q.b (Bio o KM0)
- 6 cl di olio extravergine di oliva (Bio o KM0)
- peperoncino q.b.
- curcuma q.b
- timo fresco q.b
- sale grigio di Bretagna q.b.
- tofu fresco
- bicarbonato alimentare q.b (per salare l’acqua di cottura al posto del sale)
SEDI PER QUESTO SERVIZIOStudio Salvi © 2016 ATTENZIONE: Per le terapie manuali si utilizzano prodotti naturali ricchi di fitocomplessi medicamentosi con (INCI) verde. La dottoressa non è un medico. I servizi di benessere sono da intendersi come integrazione e supporto. Indicati nei disturbi cronici – nella senilità – in gravidanza o menopausa – per sport/agonismo – manager stressati – a tutti coloro che vogliono migliorare il proprio stato di benessere. Per poter agire in modo efficace e completo è fatto richiesta di far visionare al vostro medico di fiducia o specialista il programma scelto, affinché non vada ad interferire o inficiare eventuali terapie medico-farmacologiche in corso. Chiamami per consulenza nutraceutica ♥392.8009225 |
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