Naturopatia | Omeopatia | Aromaterapia | Integratori | Depurazione | Nutraceutica |
Nell’ottica della promozione della salute, la naturopatia è una disciplina che sostiene il sistema organico migliorando la resistenza alle componenti stressoree, integrando in modo naturale elementi in deficit, potenziando la capacità di autoregolamentazione e autoguarigione del corpo. Occupandosi di salutogenesi e non di patogenesi la naturopatia è adatta come strumento di prevenzione, profilassi e mantenimento. L’organismo umano è un sistema biologico il cui fine è quello di conservare le funzioni vitali mantenendo – e nel caso di malessere – ripristinando l’omeostasi, ossia l’equilibrio. Esso ha capacità autoregolatrici, stabilizza i parametri vitali quali temperatura corporea, pressione arteriosa, glicemia, acidosi etc, ma a causa di variazioni che possono minare questo equilibrio (allostasi), il sistema potrebbe non funzionare adeguatamente. La capacità all’autoregolazione è costituita da un’insieme di processi autocorrettivi, che permettono all’organismo di mantenere la propria identità strutturale e funzionale, quando le funzioni organiche vanno in deficit. Tuttavia l’organismo umano non sempre riesce a regolarsi compensando i deficit e, con l’avanzare dell’età, a causa dello stress fisico, psichico o ambientale, lo scorretto stile di vita, la scorretta alimentazione, le constanti infiammazioni, queste funzionalità vengono compromesse causando l’aumento di tossine nel corpo, la mancata ossigenazione cellulare e scompensi di vario genere. E ci si ammala. La funzione delle cure naturali è quella di migliorare la gestione dei sintomi potenziando la capacità di recupero al fine di migliorare la qualità della vita della persona. Integrandola con la medicina, può diventare un trattamento efficace per rafforzare l’organismo, velocizzare la guarigione, riabilitare l’organismo dopo le fasi acute, migliorare la qualità di vita nelle patologie croniche, accelerare il recupero ed evitare le recidive.
Indicazioni
La naturopatia può essere indicata sia per incoraggiare gli individui a mantenere uno stile di vita sano, che per rinforzare il sistema integrando gli elementi mancanti (minerali – vitamine – oligoelementi etc.); in caso di malattia favorisce il recupero. Prevenire una patologia significa mantenere il corpo in salute e prepararlo ad affrontare un malessere, affinchè la malattia non si presenti, o si presenti con meno virulenza. Proprio in quest’ottica la naturopatia entra a pieno titolo fra le discipline salutistiche che possono sostenere il sistema endogeno umano (organi, psiche, emozioni, energia) per mantenerlo in efficienza.
I fitocomplessi hanno numerose capacità: calmanti, drenanti, disintossicanti, antispastiche, regolatori dell’umore, sedative, analgesiche, immunostimolanti, riequilibranti delle attività endocrine, antimicrobiche, antiparassitarie, antitossiche, lassative, antinfiammatorie, antiossidanti, antidolorifiche, antivirali, antibatteriche, attive sul sistema nervoso centrale e periferico. Sono quindi indicate:
- in ambito preventivo come rinforzo del sistema immunitario;
- riequilibrio organico;
- supporto in disturbi osteoarticolari e loro distretti;
- supporto di malesseri di origine psicosomatica psicologica ed emotiva;
- depurazione;
- mantenimento del benessere psicofisico;
Ma attenzione
Il fatto che questi preparati siano commercializzati e possano essere utilizzati senza prescrizione medica, non fa della fitoterapia una disciplina innocua. La fitoterapia, per essere efficace e priva di effetti collaterali, dev’ essere comunque prescritta da professionisti che ne conoscano le peculiarità e che si interfaccino anche con figure specialistiche sanitarie, onde evitare che le terapie preventive e di sostegno consigliate, vadano ad inficiare o interferire con eventuali trattamenti farmacologici prescritti. Infatti benché i preparati non siano classificati come farmaci e possono essere assunti mediante auto prescrizione, è necessario essere consci che i principi attivi contenuti sono utilizzati come preparati per moltissimi farmaci e come tali, potrebbero dare origine a problemi di intolleranze, allergie male assorbire cure farmacologiche, avere effetti collaterali o, nell’abuso, diventare tossiche. Le piante sono fra le principali fornitrici di sostanze medicamentose e vanno considerate produttori e contenitori dinamici di sostanze chimiche. A ragion veduta, benchè la fitoterapia sia comunemente accessibile a tutti senza prescrizione medica, è necessario rivolgersi a professionisti preparati, che prima di indirizzare un paziente verso l’assunzione di una dato preparato, verifichi la sua condizione di salute, le eventuali allergie o intolleranze. Va sfatato infatti, il luogo comune che “naturale è meglio”. Durante la loro evoluzione le piante hanno sviluppato innumerevoli metaboliti secondari finalizzati alla preservazione della specie. Ciò ha perfezionato e specializzato i propri metaboliti che da un punto di visto farmacologico, si dimostrano parimente importanti quanto portentosi nell’ essere umano. Ricorrere a medicamenti e farmaci naturali per evitare l’utilizzo di quelli sintetici potrebbe instaurare in individui allergici od intolleranti, una serie di reazioni chimico/fisiche avverse. E’ quindi necessario utilizzare le piante in modo cosciente.
Dott.ssa Monica Salvi Terapia riabilitativa. PIVA. 04230410989 – Iscr. ordine N°: 1899 – Cell.392.8009225 – web: www.dottoressasalvi.com