Come trattare le lesioni dei muscoli. Le lesioni muscolari sono forme piuttosto frequenti di traumi derivati da infortuni lavorativi, discipline sportive, infortuni in genere.
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Benefici della terapia nelle lesioni
Azione antidolorifica immediata si instaura 5 minuti dopo la fine del trattamento e può durare fino a 72 ore
Velocità del recupero 80%
Azione antiedemigena 70% più veloce
Recupero della funzione 80% più veloce
Diminuzione del 80% delle recidive
Indicazioni
TRAUMA DIRETTO: incidente, caduta o da contatto. In questo caso il trauma è contusivo, determina la lesione di un determinato numero di fibre muscolari generalmente profonde ed adiacenti al piano osseo. Ciò produce versamento ematico, che però non sempre si manifesta in superficie, specie se interessa gli strati più profondi. |
TRAUMA INDIRETTO: sono le lesioni più frequenti e avvengono a causa di un elongazione muscolare quando la forza applicata è superiore a quella che è in grado di sopportare, oppure a causa di una contrazione repentina ad esempio quando si solleva un oggetto pesante a freddo o in una posizione scorretta. Alcune lesioni possono infine accadere perché si effettua un azione esplosiva senza avere preparato adeguatamente il muscolo allo sforzo o per over use. Altre condizioni possono favorire una lesione muscolare quali:
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Tipi di lesioni muscolari
Contrattura: il paziente riesce solitamente a terminare un attività che sia lavorativa o sportiva senza troppi fastidi. Il dolore compare a riposo, a freddo, la mattina appena svegli. Non v’è una lesione muscolare, ma un’ alterazione del tono muscolare di uno o più gruppi che vengono ridotti e accorciati. A volte può accompagnarsi a crampi muscolari. |
Stiramento: provoca un dolore immediato e vivo ma generalmente non impedisce il proseguimento dell’attività; tuttavia il fastidio tende ad aumentare progressivamente diventando forte a riposo. In caso di stiramento è fondamentale cessare ogni attività per evitare di peggiorare il quadro e procurarsi uno strappo. Come nel caso della contrattura, anche nello stiramento non v’è una lesione delle fibre muscolari, ma un’alterazione marcata e localizzata del tono muscolare che viene elongato; in questo caso all’interno del muscolo si può apprezzare un cordone doloroso. |
Strappo: lesione di alcune fasce muscolari in relazione al numero di fibre coinvolte la lesione muscolare può essere di I, II, III grado. In questo caso vi è un travaso ematico. L’ematoma è tanto maggiore quanto maggiore è il numero delle fibre muscolari lese. Se la lesione è profonda si apprezzerà un rigonfiamento ma non sarà visibile l’ematoma. Lo strappo è caratterizzato da dolore acuto, trafittivo, immediato che impedisce il carico e i movimento. Il travaso ematico si verifica immediatamente ma la contusione compare a distanza anche di 24 ore. Poiché le fibre muscolari hanno scarso potere di rigenerazione, la riparazione avviene con formazione di tessuto cicatriziale, le cui proprietà elastiche risultano inferiori a quelle del normale tessuto muscolare. Ciò significa che dopo una distrazione, non ci potrà mai essere un ritorno ad integrum del tessuto muscolare, alle condizioni anatomiche del muscolo precedenti l’infortunio. Quindi il rischio di recidive è elevato. Negli strappi è fondamentale un intervento tempestivo. Ogni minuto trascorso, può significare il ritardo di un giorno nella guarigione.
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Diagnosi lesioni
È indispensabile rivolgersi al nostro studio entro le 24 ore dalla lesione quando la zona interessata dal trauma è dolente, si gonfia rapidamente e non si riesce ad utilizzare la parte lesa; provvederemo ad una visita in URGENZA, ecografia e terapie immediate post trauma anche quando i sintomi sono modesti; comunque è sempre bene consultaci se non si osserva un miglioramento della propria condizione entro un paio di giorni dall’evento.
Terapie |
Il trattamento dipende dalla severità della lesione e dal muscolo interessato. In ogni caso è importante mettere il muscolo immediatamente a riposo evitando le attività che provocano dolore:
→ Terapia per lesioni in acuto |
Subito dopo l’evento traumatico, lo Studio Salvi utilizzerà terapie idonee a secondo della lesione per bloccare i processi flogistici, controllare dolore ed edema e stabilizzare l’arto.
→ Medicazioni |
In caso di distrazioni e strappi la parte verrà immobilizzata e scaricata immediatamente mediante bendaggi gessati, bendaggi anelastici bendaggi compressivi. In tutti i casi di traumi bisogna agire tempestivamente per restituire ad integrum il tessuto leso.
→ Ausili terapeutici |
Verranno dati in dotazione split, tutori o ausili per proteggere e scaricare la parte durante i movimenti.
→ Farmaci |
In alcuni casi il nostro medico assocerà farmaci o integratori per velocizzare i tempi di recupero del tessuto muscolare.
→ Mesoterapia |
Effettuata dopo 24 ore dalla lesione si utilizzano prodotti ad azione antinfiammatoria, antiedemigena, analgesica e riparativa. Il vantaggio di questa tecnica, rispetto ad altre tecniche infiltrative consiste nel poter utilizzare il prodotto in aree maggiori rispetto alla sede di inoculazione delle infiltrazioni, inoltre i principi attivi vengono inoculati low dose persistendo per più tempo rispetto l’infiltrazione apportando anche una significativa riduzione del rischio di eventi avversi o effetti collaterali. Per una maggiore tollerabilità della terapia, lo Studio Salvi si avvale di un macchinario pluri-premiato e documentato non invasivo, che veicola i principi attivi per via transdermica senza necessità d’iniezione. Il trattamento permette ai principi attivi di essere trasportati negli strati profondi consentendo un’azione localizzata e veloce senza effetti collaterali con risultati equivalenti alla mesoterapia con aghi.
→ Laserterapia |
Effettuata dopo 24/48 ore dalla lesione consente di ridurre l’infiammazione ed il dolore in tempi brevi se l’edema e il travaso ematico è importante. Ha effetto biostimolante, accelera i meccanismi di riparazione delle lesioni muscolari favorendo la formazione di tessuto fibroso cicatriziale; attivazione metabolica: drenaggio dei cataboliti ristagnanti nei tessuti ed attiva la microcircolazione periferica; antidolorifico e antiinfiammatorio diminuisce la percezione del dolore up-regolando la soglia neuronale, stimolando la produzione dei mediatori flogistici (prostaglandine) per eliminare la causa iniziale di danno cellulare o tissutale, accelerando il processo riparativo.
→ Ultrasuoni |
Le terapie a base di ultrasuoni si utilizzano per drenare grandi edemi e riallineare le fibre di collagene.
→ Terapia 3D Metodo Salvi |
Effettuata da 4 a 10-12 giorni dall’evento avverso (escluso le contratture il cui trattamento è immediato) è indispensabile come soluzione peri lesionale, cioè sopra e sotto la lesione muscolare, per evitare di danneggiare il tessuto di riparazione, in caso di lesione di terzo grado per trattare la regione interessata dal trauma occorrerà attendere almeno 3 settimane.
→ Cataplasmi |
Li utilizziamo nei traumi diretti (dolori, contusioni, distorsioni, edemi). In base alla percentuale di minerali contenuti (calcio, ferro, silice, magnesio) e altri componenti scegliamo argille con proprietà diverse a cui corrispondono colori diversi che fungono da catalizzatori dei processi biologici. Per rendere più efficace l’azione dell’argilla verranno miscelati al cataplasma agenti dall’azione terapeutica. Lo Studio Salvi utilizza argille certificate argilla rossa – argilla gialla – argilla blu. Azione:
- antinfiammatoria: lenisce le infiammazioni
- cicatrizzante: stimola i fattori della coagulazione del sangue
- mineralizzante: cede i minerali che la costituiscono
- drenante: assorbe liquidi formati dall’infiammazione.
→ Tape |
Utilizzato nelle fasi di guarigione ma instabilità, come recupero propriocettivo ed esterocettivo.
Autocura
Nel caso in cui non abbiate uno specialista a disposizione potete eseguire il metodo P.O.L.IC.E (cliccate e leggete le indicazioni riportate) per meglio seguire in trauma e limitare gli effetti avversi sarà necessario contattarci nelle prime 24 ore.
Prevenzione
Se si hanno già avuto stiramenti per evitare recidive, in caso di lavori o sport a freddo sarà indispensabile vasodilatare il muscolo mediante ausili termici (creme termoattive etc.). In caso di contratture pregresse rivolgetevi allo studio per risolverle in profondità e velocemente con la Terapia 3D Tecnica Salvi. Un muscolo contratto è molto più a rischio di altre recidive.
Studio Dott.ssa Salvi: Specialisti in Terapia riabilitativa del dolore 3D Metodo Salvi® – Terapia Estetica Clinica – PI: 04230410989 – Ordine N°: 1899 – Web: www.dottoressasalvi.com