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Gli integratori sono principi attivi che forniscono effetti biologici acclarati da tutta la comunità scientifica tanto che anche in ambito ospedaliero vengono consigliati come supporto e in alcuni casi come sostituti di farmaci laddove il paziente non possa assumerne. La terapia integrata si sta sempre più diffondendo anche in campo medico persino nel trattamento dei pazienti oncologici come detox e sostengo. E risulta essere il miglior modo possibile per mantenere una certa stabilità e qualità di vita. Molte disfunzioni organiche possono essere migliorate da specifici integratori, soluzioni efficaci per pazienti che non sono responsivi ai farmaci tradizionali, che non posso assumere farmaci a causa ad esempio di gastriti, ulcere, diabete, gravidanza, che non possono assumere farmaci antidolorifici o antinfiammatori a causa di interazioni con la loro terapia di base, oppure quando il farmaco da effetti collaterali. Gli integratori sono considerati utili nelle terapie per disbiosi, terapie chelanti, per regolare il sistema immunitario, come antivirali, drenanti, antiossidanti sono necessari per disintossicare, chelare, drenare, riparare, curare l’organismo in profondità per metterlo in equilibrio in caso di aumento del fabbisogno in: gravidanza, convalescenza, durante una malattia, terapie oncologiche, utilizzo di antibiotici, agonismo sportivo, aumento del fabbisogno energetico/proteico/minerale, dieta sbilanciata, problemi di nutrizione, malattie autoimmuni, malattie neurodegenerative, stress organico e psicologico, invecchiamento precoce, senilità ecc.
Indicazioni
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Integratori per disintossicarsi e drenare
Utilizzati nel caso di disintossicazione per smaltire elementi di tossicità organica derivati da abuso di alcune sostanze che hanno bloccato il nostro organismo, da uno stile di vita o nutrizione scorretta mediante integratori diuretici a base di erbe e composti naturali come il tè verde, l’ananas, la pilosella, la centella, il mirtillo rosso, l’equiseto e la betulla, magari arricchiti da magnesio.
Integratori chelanti
Chelante, in farmacologia è l’azione di una sostanza che produce l’ eliminazione di un altra sostanza pesante nociva presente nel nostro organismo come cationi metallici depositatisi nei tessuti organici in concentrazione tossica da farmaci, vaccini, esposizione tossica durante il lavoro, alimentazione. Il glutatione sembra avere notevoli proprietà chelanti nei confronti di piombo, cadmio e mercurio, è in grado di rigenerare la vitamina C e di favorire l’aumento di vitamina D. N-acetilcisteina (NAC), è un potente antiossidante, ed è il precursore del Glutatione. La NAC, oltre a favorire la produzione di Glutatione, agisce in modo diretto contro lo stress ossidativo attraverso la sua azione di “pulizia” nei confronti dei radicali liberi oltre ad avere un azione disintossicante, in particolar modo nei confronti dei metalli pesanti, aiutando quindi a proteggere l’organismo dalle tossine inquinanti e dagli effetti collaterali di alcuni farmaci. La NAC sembra avere un notevole effetto chelante nei confronti di piombo, cadmio, mercurio, cobalto e molibdeno.
Integratori per squilibri organici
Adatti in tutti i casi in cui a livello organico ci sono alterazioni di vara natura ed hanno azione:
- disbiosi
- epatoprotettori
- antivirali
- antiparassitari
- antifungini
- antibatterici
- alcalinizzanti
- acceleratori del metabolismo
- ipertensione
- colesterolo
- salute degli organi (cuore, reni,cute etc)
- antinfiammatori
- antiedemigeni
- diuretici
- antiossidanti
- modulatori del sistema immunitario
Integratori metabolici
Gli integratori alimentari sono indicati in tutti i casi di carenze o di aumento del fabbisogno di una o più sostanze alimentari che consentono di essere in salute:
- Sostitutivi del pasto: si tratta di prodotti a basso contenuto calorico e contenenti specifici principi prescritti nei casi di diete (ipocaloriche- ipercaloriche) sostituendo il pasto con bevande o barrette contenenti l’esatta razione giornaliera indicata per il normale fabbisogno.
- Integratori vitaminici, oligoelementi, aminoacidi e sali minerali: l’organismo non produce tutti gli elementi di cui necessita per vivere. Esse vengono introdotti ed ingeriti attraverso l’assunzione di alimenti e bevande. E a volte, a causa di patologie o infiammazioni, anche se vengono assunti nella corretta quantità li degrada prima che entrino in circolo o non riesce ad assorbirli. Nei casi di carenza, in cui il regime alimentare non sia adeguato a raggiungere la razione necessaria alla fisiologia dell’organismo, nei casi di aumento del fabbisogno per modificazione fisiologica (gravidanza, menopausa, convalescenza, patologie, senilità etc.), o nei casi di degradazione o malassorbimento gli integratori possono compensare tale deficienza. Vitamine: A-E-C-D-K-PP-Q-F-Gruppo B. Minerali: potassio, magnesio, manganese, sodio, stronzio, calcio, ferro, cloro, fosforo, zolfo, rame, zinco, fluoro, iodio, selenio, cobalto, mobildeno, oligoelementi ed amminoacidi, possono essere assunti per compensare la carenza.
- Integratori energetici: sono prodotti necessari quando l’apporto energetico sia fisico che mentale è ridotto, rispetto alle richieste dell’organismo. Caffeina, taurina, pappa reale, euterococco, ginseng, guaranà ecc.
- Integratori trofici: si tratta di sostanze che servono a migliorare le performance durante il gesto atletico, evitando o smaltendo il DOMS (acido lattico), aumentando sia la forza che la resistenza muscolare e abbreviando i tempi di recupero dopo lo sforzo muscolare. Amminoacidi ramificati, creatina, carnitina, gamma orizanolo, beta alanina, glutammina, DHEA, ornitina, arginina, proteine ecc.
Ma, attenzione
Possono gli integratori avere effetti secondari? Ebbene si. Ovunque ci sia l’ esubero di un elemento nel nostro organismo, si potrebbero presentare disturbi di affaticamento, calo delle performance e dell’attenzione, mal di testa, nausea etc. Come ad esempio nel caso delle diete iperproteiche, l’eccessiva presenza di proteine potrebbe innalzare i livelli di bilirubina nel sangue, affaticare il fegato, favorire patologie dovute all’ iperproteinemia (aumento dei livelli di proteine nel sangue) causando gotta, malattie delle vie biliari, calcoli renali, malattie metaboliche ed endocrinologiche, o causare stanchezza cronica, scatti di rabbia e collera difficilmente gestibili.
Dott.ssa Monica Salvi Terapia riabilitativa. PIVA. 04230410989 – Ordine N°: 1899 – Cell.392.8009225 – web: www.dottoressasalvi.com
Buona sera Dottoressa volevo chiedere informazioni per integratori per colesterolo e trigliceridi grazie
Per una consulenza del genere sarebbe opportuna una visita con uno specialista, di integratori e farmaci sulle patologie metaboliche ce ne sono molti ma dipende dalle motivazioni per cui si assumono e dal proprio stato di salute