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Fra i trattamenti antalgici che si possono utilizzare anche come mantenimento a casa ci sono gli impacchi ed i cataplasmi. Mentre gli impacchi caldo-umidi o idroterapici, sono applicazioni locali ad azione antidolorifica, antiflogistica, mineralizzante o drenante, di garze in cotone o lino che, una volta immerse in acqua a temperatura particolarmente calda (40-45°C), generalmente medicata con estratti di piante medicinali con azione specifica, vengono applicate nei diversi distretti corporei a seconda del disturbo, i cataplasmi sono impasti curativi costituiti da farmaci mescolati con una sostanza vettore (noi utilizziamo l’argilla) da applicarsi sulla cute a scopo antifiammatorio ed antiedemigeno; entrambi i trattamenti possono essere utilizzati dai pazienti anche come mantenimento a casa. Va da se che in base alle cause che hanno portato il dolore, (trauma o patologia) è fondamentale stabilire una programma terapeutico d’attacco costituito da Massoterapia Clinica 3D Metodo Salvi, terapia riabilitativa o l’utilizzo di terapie fisiche che consentano all’organismo di riprendere la sua funzionalità.
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I cataplasmi
Sia per migliorare la funzionalità dell’organismo che per curarlo (dolori, contusioni, distorsioni, strappi, infiammazioni, edemi) è utile scegliere il tipo di argilla in base alla percentuale di minerali contenuti (calcio, ferro, silice, magnesio); proprio per ciò l’argilla può avere colori diversi a cui corrispondono diverse proprietà. L’argilla e’ un potente rimedio antidolorifico, antinfiammatorio, alcalinizzante e disinfettante sui tessuti e funge da catalizzatore dei processi biologici. Per rendere più efficace l’azione dell’argilla si debbono unire al cataplasma oli essenziali, farmaci omeopatici, farmaci allopatici dall’azione terapeutica.
Le proprietà dell’argilla
- → antisettica: contrasta l’attività dei batteri creando un ambiente ostile alla proliferazione
- → antinfiammatoria: lenisce le infiammazioni
- → antitossica: assorbe gas, tossine
- → cicatrizzante: stimola i fattori della coagulazione del sangue
- → mineralizzante: cede i minerali che la costituiscono
- → drenante: assorbe acqua
A cosa serve
- lenire i dolori articolari ed ossei
- lenire le dermatiti
- lenire le infiammazioni da malattie reumatiche
- lenire dolori muscolari
- drenare e disintossicare
Quanti tipi di argilla esistono e come si usano
Tipi di argilla
Le argille utilizzabili per scopi terapeutici si suddividono in base al colore e quindi, alle sostanze che le compongono, essendo, tali sostanze, indicate per disturbi specifici.
→ Argilla rossa: ricca di ferro e povera di alluminio è consigliata per lenire le irritazioni cutanee e dare sollievo in caso di dolori da distorsioni, muscolari e traumi. Permette di attenuare il dolore se applicata sulle contusioni, gli ematomi, le ecchimosi. È indicata per curare gli ascessi. Inoltre apporta benefici in caso di gotta. MUST: Anti infiammatorio: grazie al suo effetto termo assorbente è ideale contro infiammazioni cutanee, soprattutto per pelle allergica che soffre di dermatite. E’ utile anche per scottature e pelle ustionata. Mineralizzanti e energizzanti: introduce minerali e oligo elementi nelle ossa, quindi è utile per arti fratturati, osteoporosi, distorsioni. Anti dolorifiche: allevia dolori articolari dovuti a contusioni ed ematomi. Anti tossiche: elimina liquidi, gas e tossine in eccesso e dona sali minerali ai tessuti. Cicatrizzante: velocizza i processi di cicatrizzazione e la rigenerazione dei tessuti.
→Argilla blu: chiamata anche rapan, è il tipo di argilla più particolare e meno conosciuto. Viene prodotta in Siberia, in particolare nei terreni vicino al lago salato di Yestartup e grazie al suo elevato contenuto di minerali e oligo elementi è indicata come rigenerante per le articolazioni e muscoli. Adatta nel post operatorio e post infiammatorio nel recupero. MUST: Dato che l’argilla blu agisce maggiormente su muscoli e articolazioni indolenziti, si possono effettuare cataplasmi e impacchi sulle zone interessate.
→ Argilla gialla: ricca di biossido di silicio, rame e ferro quest’argilla è indicata come anti dolorifico per dolori dovuti ad affaticamento su schiena, collo e colonna vertebrale. In caso di dolori ossei e affaticamento combinata con l’argilla verde, stimola la riparazione dei muscoli e legamenti. MUST: Lenitiva: se adoperata sul collo, sulla schiena e sulle gambe rilassa i muscoli. Agisce da antidolorifico in caso di dolori da un recente sforzo eccessivo, in caso di stress e appesantimento degli arti inferiori. In combinazione con l’argilla rossa è adatta a favorire l’eliminazione dei liquidi, gas e tossine in eccesso. Dona sali minerali ai tessuti e nelle ossa, quindi è utile per arti fratturati, osteoporosi, distorsioni.
→ Argilla Luvos: contenente un alta percentuale di Silicio (60%), è indicata per favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso alcalinizzando.
→ Argilla bianca: viene utilizzata per maschere purificanti o come antismagliature. Non allergizzante è adatta anche sulla pelle dei bambini.
→ Argilla verde: contiene ossidi di zinco, potassio, magnesio e fosforo. Ha proprietà antinfiammatorie e se impiegata per uso esterno ha un alto potere assorbente che la rende particolarmente adatta per la cura dell’acne e degli eczemi. Ottima in caso di contusioni e strappi muscolari.
Protocolli terapeutici
- DOLORI OSSEI/AFFATICAMENTO: cataplasma caldo di argilla luvos aggiungendo arnica+artiglio del diavolo. Il cataplasma va coperto per 30 minuti (2 volte/die)
- TORCICOLLO: cataplasma caldo di argilla verde aggiungendo arnica. Il cataplasma va coperto per 30 minuti (2 volte/die) fino a miglioramento
- LOMBALGIA: cataplasma caldo di argilla verde aggiungendo arnica+artiglio del diavolo. Il cataplasma va coperto per 30/60 minuti (2 volte/die) durante la fase acuta
- DOLORI MUSCOLARI: cataplasma caldo di argilla verde+argilla rossa aggiungendo olio essenziale di eucalipto+menta. Il cataplasma va coperto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- DOLORI TENDINE/LEGAMENTI: cataplasma caldo di argilla verde+argilla rossa aggiungendo olio essenziale di eucalipto. Tenuto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- DOLORI REUMATICI: cataplasma caldo di argilla rossa +gialla aggiungendo l’olio essenziale di timo. Il cataplasma va coperto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- DISTORSIONE: dopo avere utilizzato ghiaccio per 15 minuti, cataplasma freddo di argilla rossa + gialla aggiungendo arnica. Il cataplasma va tenuto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- CONTUSIONE: dopo l’impacco con ghiaccio, cataplasma freddo di argilla rossa aggiungendo arnica+equiseto. Il cataplasma va tenuto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- MAL DI TESTA: cataplasma caldo di argilla rossa aggiungendo l’olio essenziale di menta se da stress – cipresso se pulsante – timo se sinusite. Il cataplasma va tenuto per 15 minuti (2 volte/die)
- NEVRALGIE: cataplasma caldo di argilla rossa aggiungendo canfora. Il cataplasma va tenuto sino alla scomparsa del sintomo
- GOTTA: cataplasma caldo di argilla rossa aggiungendo l’olio essenziale di timo. Il cataplasma va coperto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- LINFEDEMI: cataplasma caldo di argilla rossa + gialla + luvos aggiungendo l’olio essenziale di alloro. Il cataplasma va coperto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- DOLORI POST TRAUMA O POST CHIRURGICI: cataplasma caldo di argilla blu aggiungendo l’olio essenziale di canfora. Il cataplasma va coperto per 30/60 minuti (2 volte/die)
- DRENAGGIO: cataplasma argilla rossa+gialla+luvos adatta a favorire l’eliminazione dei liquidi, gas e tossine in eccesso
Impacchi
Gli impacchi caldo-umidi o idroterapici, sono applicazioni locali ad azione antidolorifica, antiflogistica, mineralizzante o drenante, di garze in cotone o lino che, una volta immerse in acqua a temperatura particolarmente calda (40-45°C), generalmente medicata con estratti di piante medicinali con azione specifica, vengono applicate nei diversi distretti corporei a seconda del disturbo. L’applicazione dell’impacco, determina un’immediata vasodilatazione del distretto e dei metameri corrispondenti. La vasodilatazione prolungata sul distretto comporta un afflusso di sangue prolungato che ossigena la parte. In base alle proprietà delle piante aggiunte all’idrotetapia, gli impacchi assolvono azioni cicatrizzanti, antispasmodiche, lenitive, drenanti.
Controindicazioni: l’idroterapia e i cataplasmi non hanno effetti collaterali tuttavia in caso di dolori acuti e persistenti accompagnati da febbre, vomito e dissenteria ed emorragie in atto non utilizzarli.
Protocolli terapeutici
Affinchè gli impacchi siano efficaci è necessario aggiungere all’acqua calda estratti di piante medicinali come l’arnica montana, la melissa officinalis, l’achillea millefoglie, l’equisetum arvense o rimedi ad elevata azione osmotica come il sale rosa dell’ himalaya o il sale grigio di Bretagna
IMPACCHI ARNICA: grazie alle proprietà lenitive è indicata per
- ematomi
- distorsioni
IMPACCHI ACHILLEA:grazie alle sue proprietà cicatrizzanti ed antispasmodiche è indicata pe:r
- ferite
- crampi muscolari
IMPACCHI EQUISETO: grazie alle sue proprietà cicatrizzanti, drenanti è indicata per
- lesioni cutanee
- edema postraumatico
- drenare gambe e caviglie pesanti
Dott.ssa Monica Salvi Terapia riabilitativa. PIVA. 04230410989 – Iscr. ordine N°: 1899 – Cell.392.8009225 – web:www.dottoressasalvi.com