Le rughe sono le manifestazioni di una perdita di sostegno e di idratazione da parte della pelle; un organo complesso che ricopre l’intera superficie corporea e per questo considerato il più grande, con un estensione di circa 170-200 cmq, un peso di circa 16% del peso corporeo e uno spessore variabile nelle diverse regioni del corpo. Mentre la presenza di presenza di rughe precoci, prima dei 30 anni, è legata alla fisiologia del viso, alla mimica e all’invecchiamento genetico, la presenza di rughe profonde associate alla perdita di elasticità, compattezza, luminosità e uniformità della pelle deriva sia dalla naturale degenerazione molecolare dovuta all’invecchiamento che in percentuali variabili a:
- Esposizione al sole e lampade UVA: i raggi ultravioletti (UV) danneggiano il DNA delle cellule della pelle, provocando danni al collagene ed all’ elastina, proteine che mantengono il turgore della pelle e consumando l’acido ialuronico polisaccaride deputato alla sua idratazione.
- Predisposizione genetica: influenza la velocità e il modo in cui la pelle invecchia, qualcuno geneticamente produce più collagene ed elastina rallentando il processo di invecchiamento, mentre altri hanno una maggiore sensibilità allo stress ossidativo (REDOX) che si traduce in invecchiamento precoce.
- Stile di vita: fumo, alcol, l’assunzione di droghe, deprivazione di sonno, scarsa idratazione, mancanza di attività fisica sono fattori che accelerano lo stress ossidativo mediante meccanismo di infiammazione cronica e quindi l’invecchiamento.
- Alimentazione: dieta ricca di zuccheri e grassi, diete disordinate, utilizzo di alimentazione fast food e ricca di conservanti, disordini alimentari quali obesità, anoressia, bulimia, mancata assunzione di verdure, ortaggi e frutta aumenta lo stress ossidativo (REDOX) e l’infiammazione provocando invecchiamento precoce.
- Inquinamento: l’esposizione ad inquinanti come fumo, smog e polveri sottili causa stress ossidativo e infiammazione, che a loro volta accelerano l’invecchiamento.
- Alterazioni ormonali: legati all’invecchiamento, alla menopausa o a condizioni ormonali come l’ipertiroidismo possono influenzare la salute della pelle accelerandone l’invecchiamento.
- Farmaci: l’assunzione di alcun farmaci contribuisce ad aumentare lo stress ossidativo ed a promuovere l’invecchiamento come il cortisone a dosaggi prolungati, chemioterapici, antidepressivi, alcuni eccitanti.
- Esposizione a xenobiotici: attività lavorative in cui ci si espone a xenobiotici ossia fattori che inducono e promuovono lo stress lavorativo compreso il Bornount ossia l’esaurimento psico-fisico provocando invecchiamento precoce.
- Fattori emotivi: l’ansia, la depressione, insonnia, irritabilità e nervosismo, inducono e promuovono lo stress ossidativo provocando invecchiamento precoce.
Rughe del volto
Le rughe che si localizzano nella zona del volto si classificano in:
Rughe d’ espressione frequenti in chi utilizza la mimica facciale e si suddividono in:
- rughe frontali orizzontali
- rughe glabellari verticali e orizzontali
- rughe perioculari (zampe di gallina)
- rughe naso-geniene (delimitano solchi tra il naso e le guance)
- rughe perilabiali radiali (codice a barre)
- rughe labio-geniene (delimitano i solchi tra labbra e guance)
- rughe trasversali del collo
Rughe gravitazionali determinate dall’effetto della forza di gravità sono accompagnate da cedimenti cutanei e si suddividono in:
- solchi naso-genieni(tra il naso e le guance)
- rughe labio-geniene(della marionetta seguito all’abbassamento degli angoli della bocca)
- rilassamento cutaneo della palpebra superiore(blefarocalasi) e dell’intera arcata sopracciliare (ptosi)
- borsette latero-mentoniere
- doppio mento
Rughe attiniche causate dall’esposizione ai raggi solari spesso si accompagnano a macchie cutanee e discromie oltre che pelle asfittica;
Diagnosi Dermatoestetica clinica
Per una corretta diagnosi ed evidenziare la corretta terapia lo Studio Salvi soprattutto su soggetti over 35 anni si avvale di materiali di avanguardia per verificare la salute della pelle, la fisiologia del paziente nonchè è fondamentale un’accurata anamnesi al fine di conoscere le sue abitudini e la sua storia clinica. Ulteriori esami potrebbero essere richiesti qualora si sospettasse la presenza di patologie di fondo endocrinologiche.
Trattamenti combinati Metodo 3D Salvi
Il trattamento delle rughe Metodo 3D Salvi si avvale di 3 step fondamentali.
- Primo step educo-profilattico: determinando ed eliminando i fattori promuoventi esogeni ed endogeni, è possibile ottenere un miglioramento della salute della cute.
- Secondo step cura: la cura del disordine tegumentario mediante processi di riparazione e rigenerazione cellulare individuali. L’obiettivo è migliorare la salute della pelle mediante fattori di riparazione e rigenerazione non-invasivi e assolutamente tollerati e privi di rischio e reazioni avverse anche in pazienti ipersensibili o con la facilità nel formare granulomi.
- Terzo step mantenimento: è il continuom delle cure e il mantenimento dei risultati raggiunti mediante la cura domiciliare.
Terapie biorigenerative, biostimolanti e bioriparative
Lo Studio Salvi si avvale di device non-invasivi, con un trascurabile tasso di effetti secondari nei peeling chimici che sono tuttavia contenuti come un lieve rossore o una lieve desquamazione. La scelta di utilizzare prodotti stimolanti e rigenerativi non aggressivi non influenza il risultato che è equivalente all’utilizzo di sostanze aggressive e trattamenti invasivi che hanno un alto tasso di effetti avversi.
- Biostimolazione e bioriparazione 3D: un trattamento il cui scopo è stimolare il turnover cellulare dell’epidermide e del derma e indurre la sintesi di nuove fibre di collagene. Si tratta di un intervento utilizza vitamine, peptidi, collagene, esosomi, amminoacidi e acido ialuronico a 6 pesi molecolari.
- Microdermoabrasione combinata: preparatore del tessuto corneo e connettivo; la microdermoabrasione combinata è un metodo affidabile e non invasivo per il ringiovanimento del viso. Rispetto alla pelle trattata solo con microdermoabrasione, la pelle trattata con microdermoabrasione più antiossidante polifenolico dimostra uno spessore epidermico e dermico papillare significativamente aumentato e una maggiore densità dei fibroblasti (p < 0,01) con una maggiore ialinizzazione del derma papillare.
- Pelling chimico combinato: i peeling combinati hanno portato a una drastica riduzione della percentuale di incidenza di eventi avversi tipica dei peeling medi e profondi pur dimostrando che determinano un effetto ringiovanente attraverso la stimolazione meccanica dello Skin Stress Response System (SSRS), sistema deputato alla riparazione del tessuto danneggiato e al ripristino della normale omeostasi. Numerosi studi dimostrano che PMP + Microdermoabrasione combinata risultano essere efficaci e sicuro per trattare soggetti con segni cutanei di crono e fotoinvecchiamento della pelle del viso (scala di Glogau di grado II-III) e utili per la rimozione di lesioni epidermiche o superficiali.
- Biolifting: lifting non chirurgico non invasivo adatto per le pelli mature
- Hyluron face: 14 trattamenti viso per pulire, rigenerare, ossigenare, nutrire
- NFY 3D dermato filler transdermico: la tecnica presenta diversi vantaggi nel campo della dermatocosmetica clinica che utilizza le possibilità offerte dalla terapia infiltrativa transdermica, con l’obiettivo di migliorare la veicolazione dei principi attivi applicati senza utilizzare l’ago e quindi, indurre gli effetti cosmetici desiderati in modo sicuro e con successo nel trattamento dell‘invecchiamento, del fotoinvecchiamento, dell’iperpigmentazione, dello stress ossidativo, dell’acne, delle sequele dell’acne.
Bibliografia
- Iontophoresis in dermal delivery: A review of applications in dermato-cosmetic and aesthetic sciences. Liatsopoulou A, Varvaresou A, Mellou F, Protopapa E.
- Topical antioxidant application enhances the effects of facial microdermabrasion Freedman BM.
- Use of combined modality for maximal resurfacin Stephen W Perkins,
- Evaluation of the effectiveness and safety of peppermint peel (PMP) soft peeling for skin ageing.
- Iontophoresis for palmar and plantar hyperhidrosis. Pariser DM, Ballard A.