La borsite (3) è una condizione dolorosa che colpisce alcune articolazioni degli arti inferiori e superiori che può avere origini traumatiche o infiammatorie/infettive (4) i cui sintomi/segni sono gonfiore e versamento, calore e rossore, dolore. Le borse sono sacche che si frappongono tra le articolazioni e legamenti o tendini, ripiene di liquido sieroso che funge da ammortizzatore necessarie sia per riparare i tendini o i legamenti dallo sfregamento meccanico con un osso, muscoli o fascia, sia per lubrificare alcune articolazioni ad esempio del ginocchio, compito delle borse sinoviali. Le borse quindi sono strutture di protezione, ammortizzazione e lubrificazione che si trovano:
- Interlegamentose: borsite della zampa d’Oca
- Intramuscolari: borsite del gastrocnemio (polpaccio) e semimembranoso (pretrocanterica)
- Sinoviali: borsite dell’articolazione del ginocchio e dell’articolazione del gomito
- Sottocutanee: borsite olecranica (del gomito) o borsite retroachillea posteriore
- Sottofasciali: borsite pre rotulea
In determinate condizioni di trauma diretto, traumi chirurgici (esempio protesi di ginocchio o anca), over use o azioni gesto ripetute (lavoro) o sovraccarico (sport o obesità), tendiniti, condizioni morbose muscolo scheletriche (es. meniscopatie) o sistemiche (es. artrite reumatoide) le borse si infarciscono di liquido infiammatorio. Ciò comporta la comparsa di gonfiore, a volte calore, limitazione funzionale e dolore sia nella palpazione diretta che utilizzando l’articolazione interessata.
Tipologie di borsite
- Borsite del gomito (2): situata tra la pelle e l’olecrano, osso sporgente posteriore del gomito, è causata da traumi diretti o dal sovraccarico del muscolo del tricipite e dell’anconeo in caso ad esempio di sport ( es. climbing).
- Borsiti della cuffia dei rotatori (spalla): borsiti intramuscolari o interligamentose possono colpire varie strutture della cuffia come la borsite deltoidea, borsite del sovra spinato etc. principalmente dovute a a sovraccarico, over use, azioni gesto ripetute lavorative, deterioramento delle strutture legate all’età, deformità posturali etc.
- Borsite della zampa d’oca: colpisce il ginocchio interno (mediale) con dolore alla palpazione ed in alcuni movimenti (es. intrarotazione del piede, iperestensione ginocchio), la causa spesso è dovuta a sovrappeso, alcuni sport che sollecitano la struttura con scatti o cambi repentini di posizione (sci, calcio etc), artriti, morbosità posturali (valgismi) accorciamenti o contratture dei muscoli che formano la zampa, tendiniti.
- Borsite prepatellare: colpisce la parte anteriore bassa del ginocchio ed è comune se si svolgono attività in ginocchio (piastrellisti, idraulici etc).
- Borsite trocanterica (1): colpisce l’ anca con dolore laterale presente soprattutto di notte se si schiaccia la parte e deriva da traumi diretti, over use, deterioramento articolare, coxalgie di varia natura, sovrappeso, impingment o interventi chirurgici (protesi d’anca etc.).
- Borsite calcaneo-achillea o morbo di Albert: infiammazione della borsa situata tra il calgagno e il tendine di Achille presente come complicanza di una tendinite Achillea non trattata o trattata in modo non efficace con dolore nella dorsi flessione del piede o con deambluazione sul calcagno che diventa dolorosa.
- Borsite retroachillea posteriore o deformità di Haglund: colpisce la borsa sottocutanea frapposta tra il derma e il tendine d’Achille deformando attraverso una protuberanza dura e dolente la parte posteriore del calcagno e del tendine retro Achilleo. In questo caso toccare la deformità ed indossare scarpe risulta doloroso.
Cause
- Deterioramento fisiologico
- Infezioni: es. borsite settica
- Infiammazione meccanica: attriti o costrizioni (es indossare scarpe antiinfortunisctiche o strette)
- Interventi chirurgici: es. protesi
- Lavori gesto ripetuti che sollecitano la zona
- Patologie: es artrite reumatoide
- Sport (alcuni sport creano attriti, sovraccarico, distribuzione errata del carico, ipovalidità o iper validità muscolare) es. calcio, pallavolo, climbing, kayak, motocross etc.
Sintomi
La borsite provoca un dolore sordo, può essere superficiale o profondo in base alla localizzazione della borsa, diffuso su tutta la superficie della borsa ed epicritico (localizzato) con dolore alla pressione od in alcuni movimenti e impotenza funzionale a causa del dolore. In fase acuta possono essere presenti gonfiore, calore e rossore (se la causa è sistemica).
Diagnosi
- Anamnesi: cause, tipo e localizzazione del dolore
- Esame obiettivo: segni (calore, edema, rossore) e sintomi (dolore, impotenza funzionale etc.)
- Ecografia MSK: confermerà la presenza della borsite
Per le borse di origine patologica e infettiva saranno necessarie valutazioni reumatologico, ortopedico ed esami ulteriori come aspirazione del liquido, RX, TC, esami di prime line reumatologici etc.
Trattamento
La scelta del trattamento dipende dalla fase in cui si trova la borsite, dal tipo di borsa colpita e dalla causa. Non è possibile considerare un trattamento univoco proprio per le numerose condizioni da considerare. Una borsite post chirurgica, traumatica, sistemica saranno trattate in modo diverso. Ma in linea di massima il trattamento di una borsite si avvale:
- Fase acuta: crioterapia, pompage e mobilizzazioni di scarico, stabilizzazione e scarico dell’ arto interessato (bendaggi, ortesi, tape), riposo ed astensione dell’attività (se non possibile ortesi di protezione e stabilizzazione), trattamento cicatrice (se post operatoria), mantenimento a casa
- Fase subacuta: laserterapia (5), onda d’urto focale (se la causa è una calcificazione) se non ci sono segni di flogosi, esercizi di allungamento, massoterapia distrettuale, mobilizzazione, ortesi o tutori, trattamento cicatrice (se post operatoria), mantenimento a casa
- Fase cronica senza flogosi: tecarterapia con mobilizzazione, onda d’urto focale (se la causa è una calcificazione), esercizi di allungamento, massoterapia distrettuale, trattamento cicatrice (se post operatoria), potenziamento muscolare se presenza di ipovalidità, ortesi o tutori, mantenimento a casa
- Recidive: se con flogosi attenersi alle controindicazioni, il trattamento fisioterapico sarà decisi dalla fase. Se la borsite è data da uno squilibrio muscolo-scheletrico il ripristino della lunghezza dei muscoli e del loro trofismo e della propriocettività legamentosa miglioreranno l’allineamento dell’articolazione e la conseguente borsite. Gli esercizi erogati dipendono dalla fase e dalla zona colpita, in linea di massima gli esercizi che si utilizzano durante le sedute e che verranno insegnati dal fisioterapista al paziente come mantenimento a casa comprendono:
- Allungamento: esercizi di stretching metodo PIR e CRAK
- Potenziamento muscolare: se siamo in presenza di ipovalidità o se c’è una ipervalidità muscolare (es. calciatori spesso hanno il quadricipite ipervalido e gli hamstring ipovalidi)
- Mobilizzazione articolare: I-II-II-IV livello
- Esercizi propriocettivi: in caso di borsiti del piede
Controindicazioni
La tecarterapia va erogata in fase cronica quando la borsa è secca o al termine della fase subacuta ed è controindicata nelle fasi acute o in presenza di recidive con flogosi poiché il calore endogeno aumenta la permeabilità vasale e le sostanze pro-infiammatorie e quindi l’infiammazione. Controindicata l’onda d’urto focale se in presenza di fase acuta, borsite settica, borsite secondaria a patologia reumatologica perché la cavitazione danneggia i tessuti e crea ulteriore infiammazione. Indicata l’onda d’ urto focale se non ci sono segni di flogosi se la causa è data da una calcificazione.
Mantenimento a casa
- astensione temporanea dell’ attività che ha causato la borsite
- utilizzo di ortesi
- esercizi di allungamento
- esercizi di potenziamento muscolare
- utilizzo di bendaggi
- utilizzo di crioterapia domiciliare: applicare ghiaccio non direttamente sulla zona ma proteggere la zona con una panno finchè la parte non diventa sufficientemente fredda ogni 15 minuti per 1 ora 3 volte die per 3 giorni)
- utilizzo di tutori
Prognosi
Un borsite non patologica trattata necessita dalle 6 alle 8 settimane di prognosi per una corretta guarigione. Se non trattata la fase acuta potrebbe scemare da sola tuttavia la condizione potrebbe cronicizzarsi compromettendo la prognosi e i tempi di guarigione.
Pubblicazioni
- Efficacia del trattamento della borsite trocanterica: una revisione sistematica. Lustenberger DP, Ng VY, Best TM, Ellis TJ. Clin J Sport Med. 2011 settembre;21(5):447-53. doi: 10.1097/JSM.0b013e318221299c. PMID: 21814140 Articolo PMC gratuito. Revisione.
- Trattamento della borsite olecranica: una revisione sistematica. Sayegh ET, Strauch RJ. Chirurgia trauma arcata ortopedica 2014 novembre;134(11):1517-36. doi: 10.1007/s00402-014-2088-3. Epub 2014 settembre 19. PMID: 25234151 Revisione.
- Quattro tipi comuni di borsite: diagnosi e gestione. Aaron DL, Patel A, Kayiaros S, Calfee R. J Am Acad Orthop Surg. 2011 giu;19(6):359-67. doi: 10.5435/00124635-201106000-00006.PMID: 21628647 Revisione.
- Borsite settica. Zimmermann B 3°, Mikolich DJ, Ho G Jr. Semino artrite reumatoide. 1995 giu;24(6):391-410. doi: 10.1016/s0049-0172(95)80008-5.PMID: 7667644 Revisione.
- Sindrome da conflitto subacromiale: efficacia della fisioterapia e della terapia manuale Lucas Gebremariam 1, Elaine M Hay 2, Renske van der Sande 1, Willem D Rinkel 3, Bart W Koes 1, Bionka MA Huisste…